
Per un’Europa di Pace, SOS Razzismo aderisce alla mobilitazione.
Roma, 3 marzo 2025
“La guerra è un atto contrario alla ragione umana e a tutta la ragione umana.” SOS Razzismo usa le parole di Tolstoj per dire che aderisce con convinzione alla mobilitazione “Per un’Europa di Pace”, ribadendo il suo impegno per una società in cui uguaglianza, diritti umani e giustizia sociale siano al centro del progresso collettivo.
In un momento storico in cui conflitti e divisioni minacciano i valori democratici, crediamo che solo una società fondata sulla pace possa davvero garantire equità e pari opportunità per tutti. La guerra e la violenza feriscono in modo sproporzionato le comunità più vulnerabili, amplificando discriminazioni, ingiustizie sociali e disuguaglianze economiche. Senza pace, non può esserci vera inclusione, né una società equa e fondata sul rispetto reciproco.
Per SOS Razzismo, difendere la pace significa difendere un’Europa che rifiuta ogni forma di discriminazione, che combatte attivamente razzismo e xenofobia, e che costruisce ponti invece di muri. Significa lavorare per una società in cui la diversità sia riconosciuta come una risorsa e non come elemento di disgregazione.
Una società in cui ogni individuo, indipendentemente dall’origine, dallo status o dal bagaglio socio culturale, abbia accesso agli stessi diritti ed opportunità.
Chiediamo alle Istituzioni, alla società civile e ai cittadini di prendere posizione e unirsi a questa mobilitazione. Un’Europa di pace è la sola Europa che può garantire giustizia, inclusione e dignità per tutti.
Cerchiamo di vivere in pace, qualunque sia la nostra origine, la nostra fede, il colore della nostra pelle, la nostra lingua e le nostre tradizioni. Impariamo a tollerare e ad apprezzare le differenze. Rigettiamo con forza ogni forma di violenza, di sopraffazione, la peggiore delle quali è la guerra. M. Hack
Unisciti a noi in questa mobilitazione e diventa parte del cambiamento.