IN TEMPO REALE Incontro n 19

del 28 dicembre 2021

Quando si influisce in maniera significativa sul proprio tempo, spesso si rimane indelebili nel tempo.
E’ il caso del vescovo Desmond Tutu, morto in questi giorni all’età di 90 anni. Insieme a Mandela era stato protagonista della lotta all’apartheid in Sudafrica. Insieme a Mandela rimane nel tempo come simbolo del riscatto. Il coraggio non ha tempi limitati. Il coraggio è un atto che rimane nel tempo.
Rimangono nel tempo gli insegnamenti di Desmond Tutu che diceva “Se siete neutrali in situazioni di ingiustizia, avete scelto la parte dell’oppressore”
E con la forza delle parole ha sconfitto il razzismo. Utilizzando l’invettiva, il richiamo ai valori ma anche a storielle ironiche come fece, tra l’altro, nel discorso pronunciato per l’accettazione del premio Nobel per la Pace nel 1984:
“Si dice che un giorno un cittadino dello Zambia conversava con un sudafricano. Lo zambiano si vantava del ministro della Marina del suo Paese. Il sudafricano gli chiede: “ Ma se non avete uno sbocco sul mare, come fate ad avere un ministro della Marina?” E lo zambiano lo rimbecca “Beh, e voi in Sudafrica, non avete forse il Ministro della Giustizia?”
Mancano, specie in Europa, voci profetiche come Desmond Tutu che combatteva tutte le apartheid, anche quelle più invisibili che diventano pregiudizi, abitudini, che crescono nell’omologazione