11 gennaio 2020 a nei locali legati al Tribunale Civile di Siena si è svolto il convegno dal titolo tra “migrazioni al femminile balie italiane colf straniere ” nell’ambito della esposizione della mostra di SOS razzismo sul tema approdata nella città Toscana dopo il successo a Romano animatrice di queste iniziative è stata l’artista Franca Marini artista diritti umani sono essere protagoniste del grande processo dell’integrazione punto al convegno hanno partecipato Angela scalzo segretario generale di SOS Razzismo Italia è coordinatrice della mostra che ha illustrato come l’opera composta da foto di artisti Come allenare Tano D’Amico e Francesca scalzo si è stato costruita sin dagli anni 90 a seguito della approvazione applicazione della legge 943 del 86 sulla regolarizzazione per il lavoro delle donne migranti.
Bernarda Sani presidente del centro culturale delle donne Mara Meoni si è soffermato sul ruolo delle donne fondamentale nel lavoro presso le famiglie e nella cura delle persone.
Della familiarizzazione del lavoro e quindi delle donne straniere ha parlato la docente di Antropologia presso l’Università per gli stranieri di Siena Simonetta Grilli. Una vera esperta della storia delle balie e del ruolo della donna nella cultura agricola in Toscana
Tra le tante cose interessanti dette, ha colpito l’attenzione dell’intero pubblico con l’esempio dell’ emigrazione delle balie italiane a seguito dei padroni inglesi e italiani nella costituzione del Canale di Suez.
L’iniziativa Senese ha avuto un esito molto positivo e un altro tassello che Franca Marini artista di cultura per l’integrazione in iniziato lo scorso anno con la campagna Non ho paura dell’uomo nero organizzata dall’Associazione OCRA di Montalcino (SI) .
Visto il successo di pubblico e critica, la mostra rimane presso i locali della “Limonaia” del Tribunale civile di Siena Limonaia fino alla fine del mese di febbraio 2020 .
Mentre, la festa della donna vedrà la mostra spostarsi presso il centro donne di Mara Meoni a Siena fino al 20 marzo.