Antirazzismo da Nord a Sud nella giornata del 21 marzo 2011

Questa data, scelta dalle Nazioni unite, è quella che ricorda un triste anniversario sudafricano: sono trascorsi 51 anni dall’eccidio di Sharpeville nel quale 69 neri, che protestavano contro l’infame “pass law” che teneva praticamente in stato di prigionia la stragrande maggioranza della popolazione nera, vennero falcidiati dalla polizia. E’ un richiamo forte alla memoria, anche se  purtroppo,  ancora i nostri giorni, non smettono di rammentarci quanto possa essere duro vivere e lavorare in un paese di accoglienza, basti pensare alla rivolta degli stagionali,  dello scorso anno  a Rosarno.  La paura dell’altro viene alimentata e strumentalizzata se non ci si dota di strumenti  di conoscenza, oltre che  di  legislazioni adeguate.

Sensibilizzare,  promuovendo una corretta informazione rivolta a tutti,   lo facciamo da sempre a cominciare dai più piccoli in età scolare ma quest’anno  si è aggiunta una grande campagna europea, promossa dalla rete EGAM, di cui siamo membri attivi. Giorno 13,  in apertura della settimana   antirazzista che va dal 14 al 21 marzo,    abbiamo  messo in pratica il “Testing”, già in atto in Francia, una pratica per monitorare le discriminazioni,  nei locali notturni e nel rapporto con la vita quotidiana,  .

Le iniziative a cavallo del 21 marzo vedranno coinvolte  alcune  scuole scelte a campione  sul territorio nazionale.

Con le scuole dell’obbligo stiamo, infatti,  portando avanti un discorso legato  alla conoscenza dell’altro attraverso le diversità, culturali, etniche e religiose.

A Palermo nella scuola dell’obbligo Annessa all’Istituto d’Arte, SOS Razzismo Sicilia, a  partire dal  primo marzo ha incontrato i bambini sensibilizzandoli  con incontri ed animazione di mediazione  culturale  all’interno delle classi . Il 21 marzo  si aggiungeranno i  bambini della scuola media Tilsia D’Imera ed i minori non accompagnati della Casa di Accoglienza S. Anna di Termini Imerese  e le iniziative culmineranno con la proiezione di un film di animazione  legato all’accettazione delle diversità : Azur ed Asmar. Una storia che ha il palese intento di riconciliare due culture contrapposte anche ai nostri tempi, la cultura araba e quella occidentale e di valutare le differenze come fattori positivi. Iniziativa quest’ultima che si inserisce  nel progetto: “L’associazionismo Immigrato In Sicilia Quale Agente Di Promozione, Inclusione E Sviluppo Sociale Sul Territorio”. Patrocinato dall’UNAR.

Sempre il 21 marzo, all’interno del progetto,   presso il CARA ed CIE di Trapani , Fathi Houam,  promuoverà un incontro dibattito  con i tunisini ospiti delle strutture.

Lunedì 14 marzo Con la scuola superiore,  Colomba Antonetti,  nella zona Portuense, SOS Razzismo Roma e Lazio , attraverso lo sportello della socialità,  ha avviato la settimana antirazzista nelle scuole.  Una iniziativa interculturale dove due membri attivi dell’Associazione hanno promosso un incontro dibattito sui lavoratori stranieri in agricoltura, a partire dalla proiezione del film-documentario “attenzione, questi sono briganti” del regista Giovanni Lupi , girato nel campo di accoglienza di Nardò in provincia di Lecce, in collaborazione con la nostra operatrice Gloria Vatti. Una iniziativa, questa della scuola superiore che si concluderà con la  chiusura dell’anno scolastico  e che vedrà ancora dei momenti di sensibilizzazione con un incontro  ludico,  il prossimo 1 aprile, legato alla realtà culinaria di tutti i ragazzi frequentanti l’istituto, unitamente alla proiezione del documentario  di Giovanni Lupi, girato nell’ex campo sosta   ROM  “Casilino  900”,  a Roma,   dal titolo “ quando cadono i muri”.

Sempre a Roma il 21 marzo presso la scuola superiore Sibilla Aleramo,  SOS Razzismo Italia promuoverà  un  incontro- dibattito che coinvolgerà i ragazzi, delle prime e delle quinte,  sul tema “Perché il 21 marzo è la giornata mondiale contro il razzismo?” che precederà il Film “Invictus” – l’invincibile – di Klint Eastwood, dove Freedman veste i panni del presidente Nelson Mandela.

A supporto delle numerose iniziative  della settimana antirazzista sono scesi in campo tutti i mediatori culturali dell’Associazione  e della Banca del tempo Multiculturale.